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Il tempo forte della conversione

Meditazioni quaresimali di Mons. Guido Marini - I settimana di Quaresima.

Ogni anno, all’approssimarsi della Quaresima, ci sentiamo ripetere, e anche ripetiamo a noi stessi: “Ecco il tempo della conversione”. Come è ovvio, non vi è nulla da eccepire davanti a questo provvidenziale richiamo. A condizione, però, che un tale richiamo non venga snaturato nel suo significato più profondo, più vero e più bello.

Se, infatti, il termine conversione dovesse indicare semplicemente un percorso faticoso, orientato a un nostro perfezionamento spirituale, questo stesso termine sarebbe svuotato della sua componente più tipicamente cristiana. In questo senso, infatti, un cammino di conversione potrebbe viverlo chiunque avesse a cuore il miglioramento morale e spirituale della propria vita.

La domanda, pertanto, che è necessario porsi, è la seguente: per quale motivo mi è donato un tempo di conversione? E inoltre: per quale ragione ogni anno la Chiesa mi invita a vivere con grande serietà il tempo della Quaresima? La risposta a questa domanda la conosciamo tutti molto bene. Ma non sempre, poi, la nostra vita procede di conseguenza rispetto a quanto conosciamo.

Per essere più diretti e precisi. Noi viviamo il tempo della Quaresima in una prospettiva compiutamente cristiana, nella misura in cui il nostro itinerario di conversione ci orienta con rinnovata decisione e radicalità a Gesù, il Signore della vita, della nostra vita. Anzi, dire il vero, dovremmo affermare che il cammino quaresimale tende a fare in modo che la vita di Cristo prenda forma in noi, che questa possa rendersi presente in tutte le sue potenzialità, che possa diventare un po’ più corrispondente al reale per noi la parola di san Paolo: “Per me il vivere è Cristo e morire un guadagno” (Fil 1, 21).

In altri termini ancora, è giusto dire che per noi la Quaresima è il tempo di un rinnovato amore per Colui che è il Tutto della vita, un periodo atteso con trepidazione per tornare nel deserto biblico dell’innamoramento con lo Sposo divino, che è al centro del nostro cuore, dei nostri pensieri, dei nostri progetti, dei nostri sentimenti.

Non si tratta, pertanto, di vivere il tempo quaresimale per un qualche motivo, pur nobile, importante, moralmente elevato, ma di viverlo per Cristo, con Cristo e in Cristo, riconosciuto ancora una volta come Salvatore della nostra vita, Principio e Fine del mondo e della storia.

Potrà, forse, esserci utile al riguardo fare memoria di alcune affermazioni che ritroviamo nell’insegnamento dei santi. Pensiamo, per esempio, a san Bernardo, quando scrive: “Transformamur cum conformamur”, che tradotto significa “Siamo trasformati quando siamo conformati. Ecco, in estrema sintesi, quanto abbiamo ricordato fino adesso a noi stessi: quando viviamo, con entusiasmo e nella logica dell’amore, il cammino della conformazione a Gesù, allora ne consegue anche una vera nostra trasformazione, conversione.

Gesù! Questo nome, che deve appassionarci fino alle lacrime, la cui vita deve essere davanti ai nostri occhi notte e giorno senza soluzione di continuità, il cui Cuore deve risultare la nostra stabile e gioiosa dimora, il cui amore sponsale e di misericordia solleva come su ali d’aquila la nostra vita… Gesù sia davvero tutto per noi, in questo tempo provvidenziale nel quale la Chiesa ci introduce ancora una volta.

Scriveva san Vincenzo de’ Paoli a un confratello: “Ricordatevi che noi viviamo in Gesù Cristo per la morte di Gesù Cristo, e che dobbiamo morire in Gesù Cristo per la vita di Gesù Cristo, e che la nostra vita deve essere nascosta in Gesù Cristo e piena di Gesù Cristo, e che per morire come Gesù Cristo, bisogna vivere come Gesù Cristo”.

Sant’Agostino, commentando il vangelo di san Giovanni e il mistero salvifico della nostra relazione con il Signore, annotava: “Rallegriamoci, dunque, e rendiamo grazie a Dio! Non soltanto siamo diventati cristiani, ma siamo diventati Cristo stesso. Capite, fratelli? Vi rendete conto della grazia che Dio ha profuso su di noi? Stupite, gioite: siamo diventati Cristo!”.


Fonte: https://www.donguido.it/meditazione-per-la-quaresima/

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