Non si può pensare di non peccare di superbia se non si prega ogni giorno, se non si erge a Signore della propria vita Gesù Cristo, mettendo Lui al centro ogni singolo giorno. Quanti di noi realmente, in base al proprio status di vita e con i ruoli che ciascuno ricopre nella società, al lavoro, all’università ecc. si pone la domanda: “Gesù, la Madre Santissima cosa vogliono che io faccia in questa situazione?”, quanti sinceramente fanno ricorso a Dio durante la giornata per chiedere aiuto, consiglio, conforto? Se non ci convinciamo che senza Dio nulla potrà andar bene, nulla potrà risolversi, nessuno ci difenderà da qualsiasi nemico, allora continueremo a peccare di superbia ed il peccato ci condurrà alla fossa profonda della disperazione, quella stessa fossa in cui vi sono caduti tutti coloro – potenti e non solo – che hanno deciso per sé stessi che Dio non va interpellato perché non esiste, a prescindere. E se mai esistesse, è la causa di tutti i mali del mondo. Ravvedetevi, ravvediamoci! Facciamo tutti un “dietro front” e reimpostiamo la rotta verso il Signore Gesù, ricorrendo a Maria Santissima, nostra purissima e dolcissima Madre la quale ci indica da sempre l’unica via da seguire che è Suo figlio Gesù. Lei per grazia è divenuta la dispensatrice di tutte le grazie che Dio vuol concedere agli uomini e questo per la Sua umiltà. Satana teme così tanto la Madonna perché Lei è tutto il contrario del demonio: lui è superbo, Lei è l’Umiltà; lui è disobbediente, Lei è l’Obbedienza; lui è bugiardo, Lei è la portatrice della Verità; lui odia l’uomo in quanto creatura più amata da Dio, Lei ama gli uomini considerandoli figli; lui ci vuole dannati nel suo regno dell’inferno, Lei ci vuole salvi portandoci a Gesù; lui ci rende schiavi, Lei spezza le catene di satana e ci dona la Salvezza che è Suo figlio.