Search
Close this search box.

“L’abbandono alla provvidenza ci aiuta a portare con gioia la nostra croce”

San Paolo ci insegna che dobbiamo essere disposti non solo a soffrire ma anche a morire per il nostro Signore Gesù Cristo: Paolo vuole farci capire che, se nel disegno della provvidenza divina c’è l’ingiuria, la calunnia, la sofferenza, lo scherno e addirittura la morte, noi dobbiamo sempre confidare in Dio, perché solo così si “eleva la vita spirituale ad un grado di intima unione con Dio”.
San Gaetano “radicò e piantò nel cuore” il divino amore poiché lo vedeva come “infinita bontà della potenza di Dio”, Potenza che sosteneva doni all’uomo una duplice umiltà: un umiltà vera e un’umiltà rivestita d’amore, la stessa umiltà per Dio e per il prossimo.
Questa vera umiltà non può scaturire se non dalla croce, la quale nutre e fortifica la spiritualità dell’uomo, dalla quale deriva la capacità “della purezza interiore, della vigilanza di tutti i nostri sensi e dall’ubbidienza e sottomissione alle interne ispirazioni”.
La croce non ci cambia, dunque, ma ci fortifica, rendendoci fedeli al Padre.

Dalla pagina: Promotore Vocazionale Padri Teatini – Teatyński Promotor Powołaniowy

Tag

TEMPLUM DOMINI

Leggi la nostra rivista telematica
Templum Domini

CANALE WHATSAPP

Iscriviti al nostro canale Whatsapp
per contenuti esclusivi

LEGGI ANCHE ...

Gesù annuncia il Regno di Dio e ci mette in guardia, ci ammonisce, ci esorta a fare attenzione perché il
Parlare della Vergine nell’arte è un argomento vasto. Catacombe, Piazze, Chiese, case private non c’è spazio o luogo in cui
Nei piani della divina provvidenza, Nostro Signore ha stabilito per questa comunione un centro qui sulla terra: il vescovo di

TEMPLUM DOMINI

Leggi la nostra rivista telematica
Templum Domini

CANALE WHATSAPP

Iscriviti al nostro canale Whatsapp per contenuti esclusivi

error: Questo contenuto è protetto!