Lettera del Direttore su Sanremo

È importante, infatti, riparare tutte le blasfemie che si sono consumate in questi giorni al Festival di Sanremo, chiedendo a Dio perdono. Sono offese gravi che non possono passare in sordina.

Carissimi amici di Ecclesia Dei
rivolgo a ciascuno di voi questo invito.

In seguito alla lettera di Mons. Antonio Suetta e su invito del mio padre spirituale sono stato stimolato a rivolgere a ciascuno di voi questo invito. È importante, infatti, riparare tutte le blasfemie che si sono consumate in questi giorni al Festival di Sanremo, chiedendo a Dio perdono. Sono offese gravi che non possono passare in sordina. Come cristiani non dobbiamo contribuire alla diffusione di tali immagini e scene, e neanche osservarle con superficialità.

Ecco perché ognuno di noi deve pregare in riparazione delle offese che sono state fatte a Nostro Signore. Gesù stesso a suor Lucia di Fatima ha chiesto di riparare tutti gli oltraggi che vengono fatti alla sua Santissima Madre, ma anche tutte le offese che Lui riceve, perché questo è un nostro dovere, a cui non possiamo sottrarci se lo amiamo veramente. “Questo – ci dice Gesù – vi darà occasione di render testimonianza” (Lc 21, 13).

Sarebbe cosa buona e giusta se in questi giorni, ognuno di noi facesse un atto di riparazione, di preghiera o di digiuno da qualcosa, per offrirlo a Dio con l’intenzione di riparare alle offese ricevute, e per tutti gli oltraggi fatti.

Alex Vescino
Direttore

Iscriviti al nostro canale Whatsapp per contenuti esclusivi

Altri articoli che potrebbero interessarti

Iscriviti al nostro canale Whatsapp per contenuti esclusivi

error: Questo contenuto è protetto!