di Elizabeth Bennet
Ecco il rimprovero che merita oggi il mondo apostata da Dio, ribelle alla sua legge, ed incredulo. Noi non vediamo nell’insieme questo spaventoso fenomeno dell’apostasia umana da Dio, ma esso è penosissimo ed impressionante. Nelle scuole non s’insegnano che errori, ed errori che sono vere bestemmie all’indirizzo del Signore; la fede è derisa, le cose soprannaturali sono svalutate o sono spiegate a modo naturale con futilissime ragioni. La vita mistica, scaturigine purissima del divino nell’umanità, è considerata come un fenomeno patologico; la vita di pietà come un fenomeno isterico; i miracoli come fenomeni occulti delle forze naturali. La ribellione e la miscredenza hanno invaso anche le anime pie e quelle che dovrebbero rendere testimonianza alla santità di Dio innanzi al popolo; si rifugge dal soprannaturale come si rifugge dal manicomio. Eppure si è assetati di Dio, e si grida in questa arida solitudine del mondo, che qui si muore di sete!
O ribelli ed increduli! Bisogna gridare con Mosè a questa perfida generazione, come volete voi che Dio vi disseti, se svalutate tutto quello che vi dà? Eppure nella Chiesa Cattolica, la pietra divina, Gesù Cristo, è rigurgitante di acqua di eterna vita! da Lui scaturisce la sapienza, e perché voi raccogliete come acque le aride sabbie del vostro deserto, e le pozzanghere della vostra palude? Perché studiate ancora questa stupida filosofia umana che è un arido deserto che non dà acqua, e non percotete con la fede, che è la verga dei miracoli, la rupe granitica della divina sapienza dalla quale scaturisce la verità, e la cristallina e vivificante spiegazione di ogni problema umano? Non è una rupe che da acqua viva questa divina Scrittura, quando è percossa dalla verga della Chiesa Cattolica che ha il segreto per farne scaturire l’acqua zampillante fino all’eterna vita? la verga miracolosa è il divino maestro della Chiesa; è la Chiesa che parla alle anime vostre che sono dure come macigno, ed apre in voi la vena delle acque limpide della vita soprannaturale. Le vostre potenze e le vostre passioni sono come un armento assetato di vita; voi percotete l’arena del mondo e vi da nugoli soffocanti di polvere, percotete la pietra viva che è Gesù Cristo e si dissetano tutte le vostre brame. O ribelli ed increduli! Fermi vicino ad una roccia arida, al complesso cioè delle vostre aspirazioni e dei vostri desideri, come può scaturire per voi l’acqua viva della vita, se non avete Fede? Oh, ritorni la Fede nelle anime traviate, nelle anime pie, nei Sacerdoti medesimi, poiché tutto il mondo è inaridito, ed il linguaggio di tutte le creature è ribellione e miscredenza!
Nonostante la sedizione dell’apostasia del mondo, nonostante la diffidenza dei medesimi ministri di Dio, la Chiesa ha ancora il suo meraviglioso Mosè, il Papa, che percuoterà novellamente la pietra divina, Gesù Cristo, e trarrà da Lui le acque della vita. o ribelli ed increduli! Sollevate la fronte lagrimosa dall’arida arena dove gemete tanto sterilmente, ed affisate la Chiesa Cattolica, rupe granitica che non è crollata mai, rigurgitante di acque che non si esauriscono, piena della vena del refrigerio di Dio; affisate il Papa, che ha ancora nelle mani la meravigliosa verga di quella potenza che liberò il mondo dalla schiavitù e lo rese fecondo di beni. Nella Chiesa e nel Papa è la salvezza del mondo, perché solo la Chiesa Cattolica ha la pietra viva, Gesù Cristo Sacramentato, ed ha la potenza ineffabile che trae l’acqua della vita da questa incrollabile roccia! La presente generazione può chiamarsi veramente Meriba, la contradizione; essa ha contradetto Dio apostatando da Lui, ed Egli darà una prova della sua santità inondando il mondo di grazie meravigliose, e moltiplicando nelle anime le diffusioni stupende della sua santità.
Estratto da: La Sacra Scrittura, Sac. Dolindo Ruotolo, vol III, Numeri-Deuteronomio