Search
Close this search box.

Siete servi inutili

Non amo commentare le notizie poche chiare e senza fonti, quelle per cui "Un anonimo molto vicino a XY avrebbe dichiarato questo e questo però non possiamo dire di più"

Non amo commentare le notizie poche chiare e senza fonti, quelle per cui “Un anonimo molto vicino a XY avrebbe dichiarato questo e questo però non possiamo dire di più”; maggior fastidio provo quando queste vicende riguardano la Chiesa, che invece dovrebbe brillare per trasparenza e verità.

Che dire, quindi, a riguardo della notizia, riportata da alcuni rotocalchi (qui), secondo la quale il Papa avrebbe impedito ai canonici della Basilica Vaticana di prendere parte al Santo Rosario del 1° maggio? Io direi di analizzare, se i miei tre lettori me lo consentono, il principio che vi è dietro, questo sì che è noto e manifesto. Ebbene, se la notizia fosse vera sarebbe da riportare ad un’idea precisa, ma se non fosse vera possiamo comunque enunciare il principio.

Negli ultimi anni si è accentuata (da radici più antiche e meno sospette), la tendenza ad ignorare o, quanto meno, sminuire la liturgia. Siamo stati presi da un ecclesioprassismo orizzontale spaventoso: fare, fare, fare. I vescovi sono buoni vescovi se predicano contro la mafia e a favore degli ultimi; i sacerdoti sono buoni sacerdoti se organizzano riunioni di consigli e comitati; i missionari sono buoni missionari se aprono ospedali e scuole. Attenzione: tutte queste attività sono buone, ottime, ma da sole non bastano. Dove sta Dio? Da dove , questi attivissimi pastori, prendono la forza, se non dalla grazia? Per esperirla, però, è necessario vivere la liturgia. Non si tratta di un aspetto secondario o marginale, ma del primo compito di ogni chierico, a gloria di Dio e a beneficio del popolo.

Ecco perché la Chiesa ha istituito i canonici, sacerdoti che si occupano permanentemente del culto divino nelle basiliche e nelle cattedrali. Agli occhi del mondo il loro ruolo è inutile, davanti a Dio è preziosissimo. È grazie alla loro voce che può elevarsi in modo solenne la voce della Sposa al Teantropo.

Pertanto, prima di escluderli, pensiamoci un attimo: sono davvero dei servi inutili? La notizia inerente a San Pietro non è ben chiara, il principio testé enunciato purtroppo sì. La liturgia non serve a niente perché insegna a non servire, cioè a non essere schiavi della logica utilitaristica del mondo. I canonici, i monaci, e chiunque vive in modo assiduo la preghiera liturgica è un servo inutile, cioè è un servo libero dalle catene del mondo.

WhatsApp Image 2021-05-03 at 09.24.03
© Arcidiocesi di Milano – https://www.chiesadimilano.it

Tag

TEMPLUM DOMINI

Leggi la nostra rivista telematica
Templum Domini

CANALE WHATSAPP

Iscriviti al nostro canale Whatsapp
per contenuti esclusivi

LEGGI ANCHE ...

Maria è quella cassaforte dove Dio ha posto tutte le Sue grazie. Maria ha tutto nelle sue mani, Maria raccoglie
Il documento lascia trapelare una eccessiva attenzione per la cura dei fedeli, ma tralascia completamente il decoro e il rispetto

TEMPLUM DOMINI

Leggi la nostra rivista telematica
Templum Domini

CANALE WHATSAPP

Iscriviti al nostro canale Whatsapp per contenuti esclusivi

error: Questo contenuto è protetto!