Questo articolo sente il dovere di approfondire la pratica sbagliata, ormai largamente diffusa, delle assoluzioni collettive o generali che, sebbene previste dal Rituale Romano, non possono avvenire se non si verifichino le condizioni stabilite dal Codice di Diritto Canonico.
Qualsiasi celebrazione di questo tipo, svoltasi senza una reale motivazione, è da considerarsi assolutamente invalida.