Nel cuore dell’Appennino abruzzese, tra le valli che cingono il Gran Sasso, si erge il santuario di San Gabriele dell’Addolorata, uno dei centri di pellegrinaggio più visitati d’Europa. Ogni anno, oltre due milioni di fedeli varcano le sue porte. Ma cosa rende questo santo così profondamente radicato nell’immaginario collettivo?
Orémus pro Pontífice nostro Leone.
Dóminus consérvet eum,
et vivíficet eum,
et beátum fáciat eum in terra,
et non tradat eum in ánimam inimicórum éius.