Offra al tuo nome il sacrificio perfetto

C'è chi, sconsolato, ha detto che l'unica cosa che si può fare è pregare in riparazione. Io, personalmente, non sono d'accordo: non voglio tacere e approvare tacitamente questa di errori che meritano condanne.

Dopo le vicende della Messa marittima e del prete ciclista non poteva mancare l’esibizione del prete biker, il reverendo rombante.
In occasione del Motoraduno di Fossano del 26 marzo 2023 Don Mario Dompè, appartenente del clero della diocesi di Cuneo-Fossano ha deciso di celebrare una Messa a beneficio dei convenuti. Che dire, un vero sacrificio perfetto!

dal minuto 28.34

Tra un altare allestito a caso e un improbabile presbiterio, il sacerdote ha celebrato indossando, come senz’altro prescrivono le rubriche, la sciarpa da moto e il casco, salvo levarlo  -oh, qual divozione!- poco prima della consacrazione dietro richiesta del fidato accolito poiché, che noia, il vescovo aveva insistito perché lo si togliesse.
Il Messale, come si addice ai veri campioni, non c’è, è soltanto un canovaccio, così come le letture del giorno, troppo lunghe e difficili. Ecco che allora il nostro, con somma perizia filologica e liturgica, legge soltanto un brevissimo brano del Vangelo.
Le formule delle orazioni e dell’ordinario sono pressoché tutte inventate, in un clima di scambio conviviale in cui non mancano battute, risate, interviste in diretta (parlano l’assessore alla sanità locale, alcune donne, persone nell’assemblea…).
Per non farsi mancare nulla, il sacrificio perfetto si conclude con la marea di particole consacrate nella pisside abbandonata sull’altare mentre continua la festa motociclistica.

C’è chi, sconsolato, ha detto che l’unica cosa che si può fare è pregare in riparazione. Io, personalmente, non sono d’accordo: non voglio tacere e approvare tacitamente questa di errori che meritano condanne. Così, senza andare troppo per il sottile, chiedo formalmente a Sua Eccellenza Monsignor Piero Delbosco di intraprendere un processo canonico nei confronti del succitato Don Mario Dompè. È ora che la giustizia faccia il suo corso.

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Luca Farina

Caposervizio della sezione Liturgia. Si è laureato in Filologia Moderna all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Insegna italiano, storia e geografia all'istituto "Jean Monnet" di Mariano Comense.
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